09/08/2022
Per il settimo anno consecutivo la città di Pesaro dedica una mostra all’opera di Rossini che compie duecento anni, organizzata dalla Fondazione Rossini; quest’anno la protagonista è “Zelmira 1822 - 2022” visitabile dal 10 agosto a Casa Rossini e Museo Nazionale Rossini. Un'occasione per ripercorrere l’itinerario dell’opera attraverso l’Europa, dal debutto napoletano fino a Vienna e a Parigi.
09/08/2022
Ultimo incontro con la Fondazione Rossini in occasione della 43esima edizione del ROF. Mercoledì 10 agosto alle 10.30, appuntamento nel Salone Metaurense di Palazzo Ducale per la conversazione dal titolo "La Fondazione Rossini – Attività e prospettive", tenuta dal Presidente Gianni Letta, con il direttore scientifico e dell’Edizione critica, Ilaria Narici, il direttore editoriale Daniele Carnini, il direttore delle Collane, Cesare Scarton, e il direttore del Bollettino del Centro rossiniano di Studi, Matteo Giuggioli (ingresso libero fino ad esaurimento posti).
09/02/2021
La Fondazione Pergolesi Spontini ed il Comune di Jesi sono al lavoro su un nuovo progetto di ottimizzazione acustica al Teatro “Valeria Moriconi” di Jesi. Da tempo il teatro è chiuso per interventi di manutenzione straordinaria per l’adeguamento alla normativa vigente in materia di prevenzione antincendio, e a corredo del progetto di restauro è emersa l’esigenza di correggere la riflessione delle onde sonore durante gli spettacoli, adattando l’acustica ai vari tipi di eventi ospitati.
08/02/2021
“Manca davvero poco… il lavoro di post-produzione del nostro nuovo prodotto audio-visivo è quasi terminato! Stiamo giusto pensando ad una sigla adatta… anch’essa originale, divertente e surreale con @subwaylab e @benito leonori.”
20/01/2021
La Fondazione Rossini, in collaborazione con la Fondazione Riz e Katyna Ortolani, ha istituito il premio “Tesi rossiniane” che viene attribuito alle migliori tesi di laurea e dottorato di argomento rossiniano discusse nelle università e nei conservatori italiani e stranieri. L’argomento delle tesi può essere rossiniano lato sensu: non solo Rossini, ma anche il linguaggio operistico del suo tempo e i diversi contesti in cui egli operò o venne recepito. I lavori potranno essere scritti nelle seguenti lingue: francese, inglese, italiano, portoghese, spagnolo e tedesco.